Betulla, ma perché? Identikit delle piante più amate… dai pollini

Patrizia Leone

Betulla, ma perché? Identikit delle piante più amate… dai pollini

Scopriamo insieme i “volti” della primavera che fanno starnutire (e non solo di gioia)

La primavera è una stagione magnifica… se non sei allergico. Per chi invece convive con la rinite allergica, è un periodo fatto di occhi lucidi, naso che si ribella e sonni agitati. Ma chi sono i veri responsabili? No, non il vento o l’erba appena tagliata: parliamo delle piante allergeniche, vere e proprie protagoniste (silenziose) della stagione.

Cominciamo con una delle più famose (e temute): la betulla.

Ritratto botanico: chi è la Betulla

• Nome scientifico: Betula pendula

• Famiglia: Betulaceae

• Habitat: Europa centro-settentrionale, ma molto presente anche in parchi e giardini urbani

• Periodo di fioritura: marzo – maggio

Bella, elegante, con quella corteccia bianca e slanciata che fa tanto paesaggio nordico. Eppure, per molte persone è l’annuncio dell’inizio delle allergie.

Perché la betulla scatena reazioni allergiche?

Il suo polline contiene una proteina chiamata Bet v 1, che in alcune persone viene riconosciuta dal sistema immunitario come “intrusa”. Risultato: produzione di anticorpi, infiammazione e… sintomi allergici come starnuti, prurito agli occhi, congestione nasale e spossatezza.

Inoltre, esiste un fenomeno chiamato sindrome orale allergica: chi è sensibile alla betulla può avere fastidi anche mangiando mele, pere, pesche, carote, sedano o nocciole. È un effetto “crociato”, in cui il corpo confonde le proteine simili presenti in certi alimenti.

Dove si trova e come si può gestire?

• Città e viali alberati: è molto usata nel verde urbano per la sua estetica e resistenza.

• Nei periodi di alta fioritura: i granuli pollinici possono viaggiare per centinaia di chilometri, quindi evitarla del tutto è difficile.

Qualche accorgimento utile:

• Verifica i livelli di polline con app o siti dedicati.

• Tieni le finestre chiuse nelle ore centrali della giornata.

• Cambia vestiti e lava viso e capelli quando rientri.

• Occhiali da sole e mascherine leggere possono aiutare a ridurre l’esposizione.

• Parlane con il tuo allergologo per valutare i rimedi più adatti (farmacologici o naturali).

Curiosità botaniche

• In molte culture nordiche, la betulla è simbolo di rinascita e luce: un bellissimo significato, anche per chi deve affrontare qualche fastidio in più.

• I suoi pollini sono tra i più diffusi e potenti d’Europa, ma non tutte le specie di betulla sono ugualmente allergeniche.

• Alcuni studi stanno valutando metodi per “modificare” la produzione di pollini nelle aree urbane, cercando un equilibrio tra natura e benessere.

In conclusione: non è una guerra alla natura, ma una convivenza consapevole

La betulla è una pianta affascinante e importante per l’ecosistema. Ma per molte persone rappresenta anche un momento di difficoltà stagionale. Conoscere bene queste piante, i loro periodi di fioritura e i meccanismi con cui agiscono ci permette di vivere meglio e affrontare la primavera con più serenità (e meno fazzoletti).

Hai anche tu un “rapporto complicato” con una pianta primaverile? Raccontacelo nei commenti o scrivici: più ne sappiamo, meglio ci difendiamo.

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